Formazione e servizi di supporto helpdesk per le organizzazioni finanziate da EuropeAid
In un periodo di due anni, il progetto ha cercato di migliorare l’accesso alle informazioni, ai metodi e alle migliori pratiche su EuropeAid che concede obblighi contrattuali agli attori non statali e agli enti locali nei NSM, aiutandoli così a rafforzare e ampliare la loro capacità di cooperazione internazionale.
Nel gennaio 2009 PuntoSud ha lanciato insieme ai suoi quattro partner esecutivi (ForS – Czech Forum) il progetto finanziato dalla Commissione Europea – DG EuropeAid intitolato Helpdesk platform and support to New Member State (NMS) Non State Actors/Local Authority in the Development Sector per la Cooperazione allo Sviluppo dalla Repubblica Ceca, AID 24 – Ungherese Baptist Aid dall’Ungheria, Apel Service dalla Romania e People in Peril Association dalla Slovacchia) e due Associati (Caritas Polska dalla Polonia e Support to Life dalla Turchia).
In un periodo di due anni, il progetto ha cercato di migliorare l’accesso alle informazioni, ai metodi e alle migliori pratiche su EuropeAid che concede obblighi contrattuali agli attori non statali e agli enti locali nei NSM, aiutandoli così a rafforzare e ampliare la loro capacità di cooperazione internazionale. Al centro di questo sforzo c’erano tre attività principali, o strumenti: un helpdesk, un sito web e una serie di sessioni di formazione. Questi strumenti potrebbero fornire il supporto necessario per le organizzazioni nell’Europa orientale, così come in altri paesi, che lavorano con la DG EuropeAid.
In effetti, un’analisi preliminare dei bisogni effettuata da PuntoSud ha rivelato che le organizzazioni in tutta l’UE – inclusi, ma non solo, NMS – necessitano di assistenza nella pianificazione e gestione dei progetti CE e, più specificamente, EuropeAid.
Nel tentativo di affrontare i bisogni e affrontare le difficoltà delle organizzazioni in tutta l’UE, con particolare attenzione ai NMS, il progetto ha progettato i tre strumenti per il supporto e lo sviluppo delle capacità sopra menzionati. Tali strumenti intendono essere complementari e fungere da elementi sinergici di uno sforzo più ampio, così come espresso nell’obiettivo specifico: “Accesso alle informazioni, ai metodi e alle migliori pratiche sui programmi AIDCO obblighi contrattuali garantiti ai Nuovi Stati Membri NSA/AL che desiderano rafforzare e ampliare la loro cooperazione”.
Ciascuno degli strumenti contribuisce a modo suo all’obiettivo del progetto, provvedendo alle diverse esigenze degli utenti. L’helpdesk offre supporto quotidiano a tutte le organizzazioni che lavorano con EuropeAid, sia a livello centrale che sul campo, rispondendo a domande sugli aspetti amministrativi, legali, finanziari e procedurali della preparazione e della gestione delle azioni finanziate da EuropeAid.
In secondo luogo, il sito web contiene informazioni sui prossimi corsi di formazione, documenti scaricabili, accesso al manuale “Il Trenino” e informazioni relative a tutte le fasi del ciclo del progetto. Infine, le sessioni di formazione sono finalizzate al rafforzamento delle capacità principalmente nei NMS, con particolare attenzione alle modalità di finanziamento di EuropeAid e alla gestione dei progetti.
Principali risultati del progetto
Due componenti hanno formato il piano di sviluppo del progetto.
La prima e principale componente includeva la creazione della piattaforma Helpdesk e lo svolgimento delle attività di networking. I suoi principali risultati possono essere così riassunti:
- Un sito web dedicato all’helpdesk dedicato a facilitare la pianificazione e la gestione dei progetti AIDCO stabiliti per l’intera vita del progetto e dopo.
- Un servizio di helpdesk creato per supportare le organizzazioni/piattaforme NMS con un team di lavoro disponibile quotidianamente per rispondere a domande, richieste di modelli o consigli per affrontare al meglio la progettazione/gestione di progetti di sviluppo finanziati dalla CE.
- Un manuale completo sugli obblighi amministrativi e contrattuali dei progetti di sviluppo finanziati dalla CE (il Trenino – ultimo aggiornamento settembre 2011) prodotto e condiviso tra tutte le organizzazioni interessate, riducendo il rischio di incomprensioni di regole e procedure.
La seconda componente ha garantito una specifica azione di capacity building prevista per il personale delle organizzazioni NMS. I suoi risultati sono i seguenti:
- 9 sessioni di formazione erogate nei paesi partner e in Italia;
- 12 progetti specifici gestiti da organizzazioni NMS esaminati, supportati e monitorati (hands-on);
- Piattaforma di helpdesk e networking.
Principali attività del progetto
Componente – Helpdesk
- Progettazione, preparazione e sviluppo degli strumenti per il sito web specializzato nel supporto del programma AIDCO;
- Istituzione di un team PuntoSud permanente per fornire il supporto quotidiano alle organizzazioni target;
- Predisposizione e diffusione delle linee guida “Trenino” per i programmi AIDCO;
- Lancio e promozione del sito web e dei servizi di helpdesk.
Componente – Sviluppo delle capacità
- Organizzazione ed erogazione di 9 corsi di formazione/workshop per organizzazioni NMS;
- Consegna pratica a 12 progetti presentati/attuati/conclusi dalle organizzazioni NMS.
Italia, Romania, Slovacchia, Turchia, Ungheria
PARTNERS
- FoRS – Czech Forum for Development Co-operation (Repubblica Ceca)
- Hungarian Baptist Aid (Ungheria)
- APEL Servicul (Romania)
- People in Peril Associates (Slovacchia)
- Support to Life (Turchia)
- Caritas Poland (Polonia)
DONATORE
European Commission – DG EuropeAid
BENEFICIARI
- NSA/LA da NMS
BUDGET PROGETTO
386.045 EUR
ANNI
2009 – 2011
SETTORI DI INTERVENTO
Capacity building e formazione, Società civile
SDGs
LA STORIA DEL PROGETTO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
2016 - 2018: Doniamo Energia 1
PARTNER
15 consorzi finanziati
- Lead agency: ICEI
- Ngo ProgettoMondo Mlal
- CoopCulture
- AITR (Italian Association of Responsible Tourism)
- UniMiB (University of Milan – Bicocca)
- RED TUSOCO (Red Boliviana de Turismo Solidario Comunitario)
- RED OEPAIC (Red de Organizaciones Económicas de Productores Artesanas/os Identidad Cultural)
- UNQUI- Universidad Nacional de Quilmes
BUDGET PROGETTO
5555 EURO
-
€100.000
valore progetto
-
125
alunni della scuola primaria
-
250
genitori
-
20
insegnanti
CONDIVIDERE: ALTRI PROGETTI
Coinvolgere i giovani cittadini europei rurali in un approccio attento al genere per la protezione del suolo
Il progetto ‘Rural Voices’, finanziato dalla Commissione Europea – programma DEAR, vede la partecipazione di 12 organizzazioni distribuite in 14 paesi europei, e si impegna nelle comunità rurali introducendo un innovativo approccio basato sull’apprendimento per l’educazione non formale in queste aree. Coinvolgerà ben 21 milioni di giovani cittadini rurali europei, sensibilizzandoli sia a livello locale che globale verso lo sviluppo sostenibile delle loro comunità rurali. PuntoSud sarà responsabile della gestione del financial support.
Formazione umanitaria di volontari del Corpo Volontario Europeo per l’Aiuto Umanitario
Il programma del Corpo Europeo di Solidarietà mira a fornire ai giovani, compresi quelli con meno possibilità, opportunità facilmente accessibili per impegnarsi in attività di solidarietà, migliorando e certificando le loro competenze.
Società civile e diritti umani in Eswatini
In Eswatini ci occupiamo di rafforzare le associazioni che si occupano di diritti umani attraverso la diffusione di conoscenze e metodi partecipativi , e facilitando il lavoro delle reti locali e l’interazione tra i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti nel paese africano.
Giovani, EU values e cambiamento climatico
1Planet4All lavora in 12 paesi europei per la sensibilizzazione e attivazione dei giovani nello sviluppo di azioni concrete per la lotta al cambiamento climatico.
1Planet4All è un progetto di 3 anni cofinanziato dall’Unione Europea all’interno del programma DEAR (Development Education and Awareness Raising), volto a sensibilizzare e coinvolgere i giovani europei in 12 Stati membri dell’UE sui cambiamenti climatici per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e ispirare il loro attivo impegno in azioni concrete per comunità sicure, inclusive e “climaticamente intelligenti”. Il cambiamento chiave previsto contribuirà a promuovere la cittadinanza attiva dei giovani europei per implementare l’Agenda 2030, rafforzando il senso di interdipendenza, responsabilità personale e solidarietà tra paesi sviluppati e in via di sviluppo per un futuro sostenibile per tutti.
Tre sono gli output chiave attesi:
- Migliore comprensione dell’impatto del cambiamento climatico a livello globale, compresa l’impluenza dello stesso sul il tema della migrazione e dell’urgenza di un’azione individuale e collettiva;
- Una nuova generazione è stata ispirata, formata e qualificata per diventare agenti di cambiamento e incoraggiare i loro pari e decisori ad agire nella loro vita quotidiana per combattere il cambiamento climatico e lottare per invertire il trend;
- Coinvolgimento di giovani europei per sviluppare idee concrete e intraprendere azioni per affrontare il cambiamento climatico e le sue problematiche.
E’ previsto il lancio di una campagna congiunta per coprire tutti i 12 paesi partner dell’UE e integrata da campagne a livello nazionale, per migliorare la comprensione dei giovani sui temi del progetto. Sono inoltre previste diverse azioni e iniziative per incoraggiare i giovani ad agire, ed aumentare il loro coinvolgimento.
Le nostre attività principali
- Supporto al monitoraggio del progetto
- Definizione degli strumenti e condivisione di buone pratiche
- Supporto ed assistenza tecnica per la definizione e gestione di modelli di financial support a parti terze
- Creazione e realizzazione di sinergie in relazione ad interventi a favore della lotta al cambiamento climatico, in particolare con il programma NOPLANETB di Fondazione PuntoSud
Resilient GAP, una delle CSO che beneficia di un sostegno finanziario a terzi in Italia, ha prodotto una guida molto interessante per fare scelte sostenibili.
Austria, Belgio, Estonia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna
DONATORE
European Commission – Directorate-General for Internal Cooperation & Development (DEAR)
BENEFICIARI
- 8.555.555 giovani (15-35 anni) miglioreranno la loro consapevolezza
- 147.940 giovani leader saranno ispirati a diventare agenti di cambiamento
- 26.380 giovani hanno sviluppato idee concrete
BUDGET PROGETTO
7.778.000 EUR
ANNI
2020 – 2023
SETTORI DI INTERVENTO
Advocacy/Awareness raising/Comunicazione, Ambiente/Lotta al cambiamento climatico, Società civile, Sviluppo sostenibile
SDGs
IL PROGETTO IN NUMERI
-
€ 7.778.000
valore progetto
-
8.555.555
giovani consapevoli
-
147.940
leader del cambiamento
-
26.380
idee concrete
CONDIVIDERE: ALTRI PROGETTI
Coinvolgere i giovani cittadini europei rurali in un approccio attento al genere per la protezione del suolo
Il progetto ‘Rural Voices’, finanziato dalla Commissione Europea – programma DEAR, vede la partecipazione di 12 organizzazioni distribuite in 14 paesi europei, e si impegna nelle comunità rurali introducendo un innovativo approccio basato sull’apprendimento per l’educazione non formale in queste aree. Coinvolgerà ben 21 milioni di giovani cittadini rurali europei, sensibilizzandoli sia a livello locale che globale verso lo sviluppo sostenibile delle loro comunità rurali. PuntoSud sarà responsabile della gestione del financial support.
Formazione umanitaria di volontari del Corpo Volontario Europeo per l’Aiuto Umanitario
Il programma del Corpo Europeo di Solidarietà mira a fornire ai giovani, compresi quelli con meno possibilità, opportunità facilmente accessibili per impegnarsi in attività di solidarietà, migliorando e certificando le loro competenze.
Società civile e diritti umani in Eswatini
In Eswatini ci occupiamo di rafforzare le associazioni che si occupano di diritti umani attraverso la diffusione di conoscenze e metodi partecipativi , e facilitando il lavoro delle reti locali e l’interazione tra i diversi soggetti pubblici e privati coinvolti nel paese africano.